Vademecum

Cosa è consigliabile fare

  • Nel caso di decesso in abitazione per cause naturali è necessario avvertire tempestivamente il medico curante del defunto o, in caso di sua irreperibilità, la guardia medica o il 118.
  • Se invece il decesso avviene in un luogo pubblico o per cause violente, sarà opportuno chiamare prima di tutto le forze dell’ordine, chiamando il 112 o il 113 e poi il 118 per il trasferimento della salma all’obitorio.
  • In questa pagina vi forniamo qualche suggerimento utile sulle cose da fare e quelle da evitare nel caso in cui vi trovaste a dover fronteggiare un lutto ed i suoi aspetti pratici.
  • Nel caso, infine, di decesso in ospedale o in altre strutture sanitarie o di ricovero, i familiari devono interpellare un’agenzia di pompe funebri perché si occupi del disbrigo delle pratiche, dell’organizzazione del trasporto funebre e della sepoltura del defunto.

Cosa non fare

  • Affidarsi alla prima agenzia funebre da cui si viene contattati subito dopo il decesso o contattare un’agenzia suggerita da infermieri, badanti o portinai.
  • Richiedere subito gli accessori più costosi senza prima aver sondato le varie possibilità a vostra disposizione.
  • Firmare documenti senza prima averli letti attentamente.
  • Richiedere favori regalando o promettendo mance.
  • Andare contro le volontà che eventualmente il defunto dovesse aver espresso in vita.
In caso di necessità, rivolgersi al CONSORZIO ONORANZE FUNEBRI PARMENSI significa garantirsi servizi contraddistinti da professionalità, affidabilità e qualità.